Perché pulire il camino e anche la canna fumaria?

1-Per aumentare l'efficienza di combustione Il carbone che aderisce alle pareti della canna fumaria, comprimendosi, cambia dimensione e forma, modificando i flussi dei gas in uscita, peggiorando di fatto tiraggio e combustione. 2-Per consumare meno Se la combustione non è ottimale i consumi aumentano (ne più ne meno di una vettura) quindi, avere un camino pulito e efficiente, è un considerevole risparmio energetico. 3-Per la nostra sicurezza Il camino non ha di suo delle dotazioni di sicurezza che lo disattivano se qualche parametro viene meno, (a differenza delle caldaie a gas che hanno dei sensori che chiudono la mandata del gas e si spengono, anche le stufe a Pellet se c’è qualche malfunzionamento vanno in blocco e si spengono) siamo noi utilizzatori, quindi, che, con una scrupolosa manutenzione, rendiamo il nostro camino sicuro.

Quando bisogna fare la pulizia della canna fumaria?

La pulizia della canna fumaria è un intervento che va fatto periodicamente, ma spazzacamini non ci si improvvisa, per questo è sempre bene rivolgersi a personale qualificato. Non tutti sanno che esiste un ordinamento dello spazzacamino, che stabilisce i periodi di tempo entro i quali intervenire in base al tipo di sistema di riscaldamento e di combustibile: • Pulizia annuale: va effettuata ogni 12 mesi ed è consigliata per gli impianti di riscaldamento a gas • Pulizia due volte l’anno: ideale per gli impianti di riscaldamento a combustibili liquidi; • Pulizia tre volte l’anno: necessaria per gli impianti di riscaldamento a combustibili solidi. Pulire o eseguire il controllo obbligatorio dello scarico fumi della propria canna fumaria, sia essa di un camino tradizionale o di un sistema di riscaldamento a pellet, a legna, a gas o gasolio è un intervento indispensabile e necessario per il corretto funzionamento del riscaldamento.

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